Castelbuono, di nome e di fatto
22 Luglio 2019
C’è un luogo in Sicilia in cui è in corso una lenta ma costante piccola “rivoluzione”. È Castelbuono, un paese con poco più di 8 mila abitanti in provincia di Palermo, individuato anni fa per le sue significative potenzialità dalla Fondazione CON IL SUD per una sperimentazione di sviluppo locale “partecipato”. Per la prima volta, infatti, è la comunità a scegliere su quali idee investire.
Una cittadina inserita nella Strategia nazionale sulle aree interne, ma che nel tempo resiste più di altri allo spopolamento grazie un’intensa attività del Terzo settore e al suo fermento culturale. Al fresco della collina e a pochi chilometri dal mare, nel borgo siciliano posto nelle Madonie l’innovazione sociale, infatti, trova da tempo terreno fertile.
Non a caso, ormai da oltre 10 anni la raccolta differenziata porta a porta si fa in modo ecologico e originale grazie al supporto degli asini e al coinvolgimento di persone svantaggiate. Storica meta di villeggiatura per i palermitani, ottima cucina, grande fermento culturale e una presenza unica, quella della “manna”, una resina “miracolosa” raccolta in estate con tecniche antichissime solo dagli alberi di frassino di quest’area. Una sostanza preziosa, e molto costosa, dai mille usi: nella cosmetica, nella farmaceutica, nella produzione dolciaria. Una risorsa unica anche per lo sviluppo del territorio.
Foto Credits: Elisabetta Brian – “Istantanee da Castelbuono” – progetto Design in Town
C’è un luogo in Sicilia in cui è in corso una lenta ma costante piccola “rivoluzione”. È Castelbuono, un paese con poco più di 8 mila abitanti in provincia di Palermo, individuato anni fa per le sue significative potenzialità dalla Fondazione CON IL SUD per una sperimentazione di sviluppo locale “partecipato”. Per la prima volta, infatti, è la comunità a scegliere su quali idee investire.
Una cittadina inserita nella Strategia nazionale sulle aree interne, ma che nel tempo resiste più di altri allo spopolamento grazie un’intensa attività del Terzo settore e al suo fermento culturale. Al fresco della collina e a pochi chilometri dal mare, nel borgo siciliano posto nelle Madonie l’innovazione sociale, infatti, trova da tempo terreno fertile.
Non a caso, ormai da oltre 10 anni la raccolta differenziata porta a porta si fa in modo ecologico e originale grazie al supporto degli asini e al coinvolgimento di persone svantaggiate. Storica meta di villeggiatura per i palermitani, ottima cucina, grande fermento culturale e una presenza unica, quella della “manna”, una resina “miracolosa” raccolta in estate con tecniche antichissime solo dagli alberi di frassino di quest’area. Una sostanza preziosa, e molto costosa, dai mille usi: nella cosmetica, nella farmaceutica, nella produzione dolciaria. Una risorsa unica anche per lo sviluppo del territorio.
Foto Credits: Elisabetta Brian – “Istantanee da Castelbuono” – progetto Design in Town